lunedì 24 maggio 2010

SOTTO LIBERTà VIGILATA

“La Libertà non sta nello scegliere tra bianco e nero, ma nel sottrarsi a questa scelta prescritta”. Theodor W. Adorno, filosofo tedesco, spese tutte le energie della sua vita a combattere il capitalismo e la sua derivante visione consumistica. Capitalismo e, più in generale, il modello comunista, rappresentavano secondo il filosofo due facce dello stesso male, che appiattivano le relazioni sociali tra gli uomini in favore del benessere di tipo materiale. Ad onor del vero fu anche molto critico nei confronti del Nazionalsocialismo, soprattutto per quanto riguarda la sfaccettatura a proposito dell’antisemitismo, ma quello che ci interessa in questo caso è sottolineare come nella frase di apertura sia riassunta la Democrazia di oggi. Sotto qualsiasi punto di vista la mettiamo, qualsiasi argomento prendiamo in esempio, se spogliamo questa forma politica delle sue false ideologie, ci accorgiamo che la nostra vita è spesa nello scegliere tra due fattori fintamente contrapposti tra loro. Alle ultime regionali potevamo votare tra Pdl e PD, al di fuori del bipolarismo parlamentare invece possiamo scegliere tra Fascisti e antifascisti, tra comunisti e anticomunisti, tra terroni e polentoni, tra cattolici e protestanti e così via fino all’infinito. Se accendiamo la Tv possiamo scegliere se guardare Il Milionario o il Gioco dei pacchi, il Grande Fratello o L’Isola dei famosi, se guardare il TG1 o il TG5, se andare a lavorare per 40 anni senza nemmeno la certezza di una pensione oppure se fare i barboni. Lo stato demo-borghese si è nutrito fin dagli anni ’70, soprannominati anni di piombo, degli opposti estremismi per diffondere e rafforzare le sue radici, per stabilizzare il suo potere e costruire un castello culturale inattaccabile. Attraverso i suoi organi di propaganda spinge milioni di persone alla ricerca spasmodica del benessere economico, della stabilità materiale, altrimenti non v’è futuro. L’Uomo moderno è sotto costante controllo, con il fumo agli occhi cammina disorientato nella palude delle inutilità, come fosse sempre collegato con delle cuffie ad un enorme telequiz dove la risposta è sempre da scegliere tra la busta A e la busta B. E’ una Libertà vigilata questa, una vita sotto scorta da tette siliconate e contenuti che assumono forme diverse ma rimangono nella sostanza sempre gli stessi. Un italiano imbastardito da parole inglesizzate che danno quel tocco di moderno, perché tutto si vende adesso, tutto deve essere elaborato e presentato agli occhi di alieni allevati per nascere-produrre-consumare-morire. E’ tra quegli alieni però, tra quelle masse di cadaveri ambulanti, che si mimetizzano ancora Uomini e Donne apparentemente vestiti uguali a quelle che sono le direttive del Sistema, fingendo di adeguarsi con parole e gesti a quelli degli altri. Saranno questi ultimi a continuare la Rivoluzione contro il Mondo Moderno, ragionando con la propria testa, con il proprio cuore, opponendo il Sangue all’Oro, lo Spirito alla Materia, senza il bisogno di effettuare nessuna scelta, perché la Natura è Verità e la Verità è Tradizione!

Nessun commento:

Posta un commento